POLITICA

Apr 23, 2024, 12:30
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Alle prossime comunali prospettando il ritorno.Bordate all'attuale amministrazione. Chieffallo pronto a candidarsi. L'ex sindaco incontra i cittadini: "Con me i giovani per nuove prospettive".

22 Marzo 2013

Ala della biblioteca comunale gremita per l’incontro-dibattito di Leopoldo Chieffallo, il quale, dopo anni di assenza e in vista delle prossime elezioni amministrative di Maggio, ha voluto ritornare a parlare alla sua cittadina, iniziando dal principio a raccontare la sua lunga vita politica e le battaglie, portate avanti anche “con mille difficoltà e forse con mille errori- come lo stesso ha espresso- per portare San Mango ad essere il paese modello, un gioiello e nulla ci è stato recluso perché io fortemente volli. Il timbro dell’attività svolta era sempre legato al benessere comune, mai un pensiero rivolto all’interesse personale e questa è la politica”. La presa di coscienza poi che pur “non credendo di dovermi interessare più di politica locale, ho dovuto constatare l’enorme vuoto, questo abisso determinatosi in questi ultimi cinque anni”. Tutto questo avrebbe spinto lo stesso Chieffallo a considerare l’idea di riprendere in mano la guida della politica amministrativa per “sanare i gravi danni che sono stati realizzati”. Un tono un po’ critico e anche malinconico nell’elencare le varie strutture lasciate a questa nuova amministrazione e viste ore in totale degrado, quali per esempio “una sala Angotti arredata con mobili e poltrone di marca, diventata una topaia e sulle quali i gatti dormono o fatte a pezzi quelle rimaste, una sala mostre diventata un deposito, una casa di riposo abbandonata a se stessa in tutti questi anni, senza mai una lettera alle autorità sanitarie, anzi si è fatto di più gettando la spazzatura come simbolo del peggiore e più grande dei degradi, un asilo nido che, si, era stato dismesso, per motivi economici che, secondo me, le famiglie non potevano più sostenere, però era arredato con mobili conformi alle norme di sicurezza dei quali non è rimasto nulla”. Delusione totale nel vedere quindi “un paese che oltre ad aver perso il primato della cultura nel comprensorio, ha sciupato anche quello che in tanto tempo era stato realizzato”. Tono sommesso, un po’ commosso, ma come sempre sicuro, quello dell’on. Chieffallo, mentre descriveva la realtà lasciata in questo piccolo comune e quella, con grande dispiacere, trovata. Interventi fatti ma non in modo qualificato, interventi fatti in modo diverso da quelli previsti dalla vecchia amministrazione, soldi gettati solo “per il gusto di dire che questo l’ho fatto io e non Leopoldo”. Un appello, quindi, ai giovani di voler riprendere la situazione in mano per “portare avanti insieme a me nuove prospettive di sviluppo di questo paese, un gruppo di giovani capace di poter essere vicini ai problemi della gente e prendersi sulle proprie spalle la responsabilità di guidare questo paese per far cessare gli odi, per far cessare le divisioni, per far cessare i rancori, per cercare insieme di costruire un futuro migliore. Zero a zero palla al centro.”. E i cittadini sanmanghesi che sono accorsi numerosi e hanno ascoltato con attenzione queste parole, si saranno già fatti una loro idea? E il sindaco uscente Buoncore come risponderà a tutto questo? Per ora tante domande e perplessità in attesa di certezze reali che possano rilanciare sul serio questa piccola cittadina.

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