«Siamo davvero entusiasti – dichiarano i promotori del progetto – di come l’ente municipale abbia accolto l’edizione del decennale. Nonostante i tempi strettissimi dovuti alla tornata elettorale tutto è stato ottimizzato nel migliore dei modi. Ringraziamo per questo interesse l’intera amministrazione comunale, maggioranza e minoranza, per l’atteggiamento che ha inteso riservare alla manifestazione»
«Non posso – ha evidenziato il sindaco Monica Sabatino – che applaudire alla Grotta dei Desideri: non solo una manifestazione che attrae ma un progetto che permette alla città di Amantea di brillare. Stilisti, giornalisti e personalità del mondo dello spettacolo provenienti da ogni angolo del Bel Paese entrano, fra l’altro, in contatto diretto con la nostra realtà paesaggistica e turistica, nonché alberghiera e commerciale, ed è un “unicum” che l’Amministrazione Comunale ha inteso sposare in pieno. Nel corso di questi anni gli organizzatori sono riusciti nel difficile compito di rovesciare il concetto centro/periferia permettendo alla nostra città di farsi apprezzare come luogo di creatività e arte sartoriale. La Grotta dei Desideri è oggi il salotto sotto le stelle di Amantea: un evento che caratterizza il territorio, travalicando i confini nazionali. Come sindaco sono lieta che tutto questo sia accaduto e che il Parco della Grotta sia oggi un’agora di contaminazioni culturali e di scambio reciproco di esperienze. Alla stregua dei nostri avi che all’ombra delle mura ricoveravano le barche dopo una giornata trascorsa in mare confrontandosi e aiutandosi l’un l’altro». «Questi primi dieci anni – conclude il primo cittadino – non devono rappresentare un traguardo ma una ripartenza. Saremo vicini agli ideatori della Grotta dei Desideri perché in maniera del tutto disinteressata e senza finanziamenti pubblici hanno dimostrato che esiste un’Amantea del talento. Abbiamo sostenuto in passato, e continueremo a farlo in futuro, l’evento in tutti i modi possibili, tanto che nei mesi scorsi il consiglio comunale ha deliberato all’unanimità la concessione della cittadinanza onoraria al presidente di giuria Nino Masso che tanto si è speso e si spende per far apprezzare la nostra città tra gli addetti ai lavori del comparto moda, in Italia e all’estero. Auguro alla Grotta dei Desideri un radioso futuro. Che essa possa continuare ad essere la stella più brillante del firmamento».