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Comitato "La Strada che Non C'è" scrive a Renzi per completamento arteria Medio Savuto
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Comitato "La Strada che Non C'è" scrive a Renzi per completamento arteria Medio Savuto

26 Agosto 2014

Il comitato “La Strada che non c’è” giorni fa ha risposto, in collaborazione con i sindaci delle ex comunità montane Reventino-Tiriolo-Mancuso e del Savuto, all’appello del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per segnalare le più gravi e importanti opere pubbliche incompiute presenti nella nostra Penisola.

Il comitato, forte di 8000 firme raccolte nel territorio e della collaborazione delle amministrazioni comunali  dei paesi di San Pietro Apostolo, Serrastretta, Cicala, Tiriolo, Amato, Marcellinara, Miglierina, Carlopoli, Decollatura, Soveria Mannelli, Gimigliano, Conflenti, Motta Santa Lucia, Martirano Antico, Martirano Lombardo, Panettieri, Bianchi, Colosimi, Scigliano, Carpanzano, Pedivigliano, Marzi e Santo Stefano di Rogliano, ha inviato una missiva sia in formato digitale che cartaceo in cui chiede una veloce risoluzione della problematica della viabilità nell’entroterra delle province catanzarese e cosentina, una volta servite dalla ex strada statale 19 e dalla linea ferroviaria Catanzaro-Cosenza delle Ferrovie calabro-lucane.

Il Presidente, Domenico Umberto Mazza ha spiegato come "sono tre anni e mezzo che il nostro comitato 'La Strada che non c’è' si batte per mettere in evidenza la grave situazione di abbandono in cui si trova il nostro territorio, soprattutto per quanto riguarda la nostra rete stradale e anche ferroviaria. Colgo l’occasione per  ringraziare i numerosi cittadini che fanno parte del nostro comitato e con dedizione portano avanti questa nobile causa e anche gli amministratori locali che sposano le nostre idee. Purtroppo però, nonostante le nostre numerosissime segnalazioni e iniziative (manifestazioni, eventi, una segnalazione al Presidente della Repubblica e relativa risposta, una  interpellazione parlamentare, segnalazioni a numerosi politici, incontri con enti e riunioni in Prefettura, raccolta di firme, articoli su stampa e televisione),  i risultati concreti tardano ad arrivare in quanto la conclusione dei lavori della strada Medio Savuto e il suo relativo utilizzo sembrano un miraggio".  "Solo per dare qualche numero - ricorda poi - dal 2005 (anno in cui sono ripresi i lavori nella zona catanzarese), solo il mese scorso è stato terminato il traforo della galleria nei pressi di Borboruso, galleria che a tutt’oggi deve essere completata e asfaltata. Da fine anni ’80 sono presenti alcuni piloni inutilizzati e corrosi nei pressi di Decollatura. Sono stati spesi nella zona cosentina più di 60 milioni di euro e un breve tratto di strada realizzato è stato chiuso il giorno seguente all’inaugurazione per delle frane e mai riaperto, mentre nella zona catanzarese sono stati spesi circa 120 milioni di euro e ancora non si vede un centimetro di asfalto (speriamo che presto venga aperto il brevissimo tratto da Decollatura a Soveria Mannelli).  Il tutto per avere solo dei perenni lavori in corso che non trovano mai fine. Auspichiamo pertanto - conclude - che questa nostra segnalazione al Presidente Renzi possa sortire finalmente l’attenzione che il nostro territorio merita e che è necessaria per il suo sviluppo e per evitare la migrazione della popolazione verso altre mete più attrezzate, e possa dare una scossa alla realizzazione dell’ intera opera in tempi accettabili!".

Informazioni aggiuntive

  • fonte: il Lametino.it

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