“Con la variante – spiega il presidente Wanda Ferro - si porta a compimento una infrastruttura che consentirà di eliminare i disagi ed i pericoli per la cittadinanza di Nocera Terinese, riconfigurando in maniera organica ed efficiente la viabilità di tutta la zona. Grazie alla strada di circumvallazione sarà possibile smaltire tutto il traffico extraurbano che insiste sulla Sp 93, strada che collega importanti centri montani tra loro e ad arterie maggiori come l’Autostrada A3 e la Statale 18, senza farlo passare all’interno dell’abitato, lasciando dunque all’attuale strada interna la sola funzione di viabilità urbana. Si riuscirà così a risolvere il problema del traffico pesante e leggero che si riversa nel centro abitato di Nocera Terinese”.
I lavori di costruzione della strada di circumvallazione sono stati suddivisi in più lotti, realizzati in successione in tempi diversi; i lavori in corso di ultimazione, si riferiscono al completamento dell’intera infrastruttura ed il suo collegamento alla viabilità esistente.
L'intera arteria si sviluppa per una lunghezza di circa un chilometro e cento metri. I primi 655 m sono stati realizzati oltre venticinque anni fa. I lavori si sono poi fermati per un po’ di anni e finalmente nel 2000 l'Amministrazione Provinciale ha ripreso con grande impegno ad occuparsi dell'intervento. Con finanziamenti successivi ha realizzato in due lotti altri 350 m interamente in viadotto per arrivare poi all'attuale lotto di completamento degli ultimi 75 m.
L’amministrazione Provinciale nel 2010 ha appaltato i lavori di completamento.
Il progetto di completamento per un importo di oltre € 1.600.000,00, di cui circa € 1.100.000,00 per lavori, ha previsto oltre al completamento delle strutture del viadotto, anche la ristrutturazione dei lotti precedenti relativi ai primi 655 m realizzati ormai da diversi anni.
I professionisti interessati sono l'ing. Vincenzo Coppola quale Responsabile Unico del Procedimento tecnico dell'Amministrazione Provinciale. l'ing. Eugenio Costanzo, che oltre ad aver redatto il progetto ha assunto anche, in una prima fase, la direzione lavori che poi trasferita all'ing. Francesco Mancuso. Il responsabile della sicurezza è l'Ing. Michele Chirillo. All’Ing. Antonio Leone tecnico interno dell’Amministrazione è stato affidato l'incarico di collaudatore ed infine al Geom. Giuseppe Cannavò è stato affidato l'incarico di Ispettore di Cantiere.
