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Conferenza di fine anno
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Conferenza di fine anno

02 Gennaio 2014

Leopoldo Chieffallo, sindaco di San Mango D’Aquino congiuntamente all’amministrazione comunale da lui presieduta, ha fatto in chiusura d’anno il punto sulla situazione amministrativa sostenuta in questi primi sei mesi di nuovo governo. 

Partendo dallo slogan “Noi rendiamo conto di quello che facciamo” e da quella trasparenza tanto acclamata in campagna elettorale, la nuova gestione amministrativa in carica da maggio, ha documentato in modo alquanto inequivocabile e dettagliata, tra l’altro supportata anche un opuscoletto con le immagini del paese prima e dopo le ultime elezioni amministrative, i lavori e gli interventi effettuati sulle varie strutture, parecchie delle quali- è stato detto- “ danneggiate in maniera inconcepibile”. Un lavoro di restauro e ripristino che, come è stato più volte rimarcato dal Presidente del Consiglio Luca Marrelli, durante l’incontro con la stampa e con la stessa cittadinanza sammanghese presso la biblioteca comunale, “ ha di certo sottratto parecchia attenzione ad altri impegni forse più considerevoli verso i quali ,tuttavia, verrà data massima priorità nei prossimi mesi”. Un elenco di strutture ,insomma, che partendo dall’anfiteatro comunale con la rispettiva “Sala Angotti” i cui danni ammonterebbero a 30 mila euro, continua con il palazzetto dello sport, “rimesso a nuovo- come già preannunciato durante i lavori di un Civico Consesso da Marrelli- in tempo record prima di Natale nonostante l’impianto elettrico centralizzato sia stato fortemente danneggiato oltre ai vetri, alle porte e ai servizi igienici trovati in condizioni disastrate” per giungere all’incognita cimitero, “ dove il lavoro di ristrutturazione ha richiesto un tempo più rilevante ad iniziare dai vialetti interni,dalla pavimentazione colorata sino a raggiungere la nuova parte alta , dapprima rimasta isolata( considerato che l’unico accesso era consentito solamente da un cancello posto appunto sulla zona alta) ma subito messa in comunicazione con quella bassa attraverso un accesso interno”. Su di esso, comunque, sono ancora poste le attenzioni degli amministratori che stanno, tra le altre cose, provvedendo ad un riordino generale relativo alla gestione per la sua apertura pomeridiana. C’è poi lo svincolo autostradale che definito non sicuro dalla stessa Anas stava per essere interdetto al servizio fermata delle autolinee da e per Cosenza o per le città del nord se, l’interessamento fulmineo dell’amministrazione comunale in carica,nella fattispecie del vice sindaco Pasquale Torquato, non avesse concordato la realizzazione di una rotonda necessaria a garantire le eventuali soste salvaguardardando, in questo modo, anche l’economia ed il futuro del paese. Poi, uno sguardo alle “spese folli” con i 15mila euro annui per schede telefoniche dei dipendenti; i 40 mila euro di carburante e le 400mila euro alla Edison. Per non parlare- ha detto Marrelli- “dei numerosi debiti fuori bilancio effettuati senza copertura finanziaria”. A queste, vanno ad aggiungersi ancora le altre opere già programmate e pianificate quali la “riorganizzazione del progetto della sistemazione della biblioteca comunale; la riorganizzazione del progetto del Santuario della Madonna della Buda; la predisposizione dello statuto che organizza le commissioni giovanili e il prosieguo del progetto paese albergo”. Tutti lavori che l’amministrazione Chieffallo si appresta a gestire con il nuovo anno. L’incontro-conferenza, che alla fine si è concluso con gli auguri da parte del sindaco a tutta la popolazione sammanghese e in particolare “ai nostri anziani che non sono più con noi”, ha voluto fare dono di encomi ai suoi consiglieri perché-ha detto-“essi rappresentano non solo il futuro quanto la conclusione di tutto ciò che in questo periodo è stato preparato, frutto di una concertata azione culturale-aministrativa in particolare con le commissioni che sono state organizzate durante la campagna elettorale”. Mentre, dal prossimo febbraio partirà la raccolta “porta a porta”con i bidoni che usciranno di scena ed una riduzione dei costi pari al 50% 

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