Il segreto di Pulcinella

E’ stato svelato il segreto di Pulcinella: da quanto emerso dalle indagini pare che Moggi e Girando scegliessero proprio loro gli arbitri amici che “Dovevano vedere anche quello che non c’era…”, per dirigere, si fa per dire, le partite dei bianconeri e quelle in cui erano protagonisti i loro concorrenti diretti.

Ma chi, nel corso degli anni, tra i circa cinquantotto milioni di italiani non ha mai avuto sentore che certi risultati della Juventus erano palesemente sospetti?

La risposta è automatica: soltanto gli stessi sostenitori bianconeri che, egoisticamente, nel corso degli anni si sono tappati gli occhi per non vedere i ripetuti favoritismi dei quali la loro squadra traeva spudorato vantaggio, le orecchie per non sentire quanto all’unanimità si andava sostenendo e talvolta anche il naso per non fiutare la puzza di marcio intorno agli intrighi loschi che i dirigenti juventini andavano architettando.

E allora… c’era proprio bisogno di un’indagine della magistratura ordinaria per portare alla luce ufficialmente ciò che da sempre è sottogli occhi di tutti?!

Evidentemente si! Visto che anche dell’altra pratica proditoria, che era solita adoperare la Juventus, di somministrare scelleratamente intrugli di farmaci dopanti ai propri giocatori al fine di alterare a proprio favore i risultati delle partite, sapevano tutti, ma è venuta a galla solo da un’indagine condotta dalla procura del capoluogo piemontese.

Ma allora…è proprio un vizio juventino: pur di vincere si attinge furbescamente a qualsiasi nefandezza?!

…E lo stile della “Vecchia Signora” …di cui ci si riempie tanto la bocca?

Questo, solo questo: furfanteria e imbroglio!!!

…E se la giustizia sportiva facesse davvero il suo giusto corso, di quanti scudetti potrebbe ancora fregiarsi la Juventus???

Ai posteri l’ardua sentenza…