Ippoturismo, la proposta di Marsico per rilanciare sette Comuni
L’ippoturismo – ovvero le vacanze a cavallo – come elemento identitario attorno al quale costruire una nuova economia turistica e di valorizzazione del territorio. A lanciare l’idea Francesco Marsico, assessore Area economica-finanziaria del comune di San Mango d’Aquino, che lancia un appello pubblico all’Unione dei Comuni “Monti Ma. Re” – che mette insieme sette comuni da Conflenti a Gizzeria – affinché possano dare concretezza e gambe a un progetto sperimentale, che nasce innanzitutto dalla creazione di una mappa di sentieri naturalistici. “Disponiamo – fa notare Marsico – di diversi chilometri di coste e colline meravigliose; per non parlare delle foreste che ammantano i monti Mancuso e Reventino in cui abbonda una vasta e variegata tipologia di alberi rari come l’abete bianco e il pino loricato. Proprio a fronte di tutto ciò il mio appello va ai sindaci dei sette comuni affinché, insieme alle forze produttive, si tracci un progetto che metta insieme la bellezze del mare, il verde delle colline e le rigogliose foreste per dare vita ad un progetto turistico innovativo e qualificato che dia giusto risalto a questo meraviglioso patrimonio”.
Da qui la proposta agli amministratori del territorio a fare squadra e a impegnarsi su un progetto dalla grande forza espansiva: “l’idea – spiega l’assessore di San Mango D’Aquino – è quella di elaborare un “pacchetto di servizi” che accompagni i turisti dall’arrivo fino alla partenza, pianificando delle vacanze diverse dal solito e rendendo il soggiorno un’esperienza da non dimenticare. La visione complessiva del progetto punta a realizzare un piano strategico per il turismo territoriale che diventi, nel tempo, fiore all’occhiello del territorio regionale. Più precisamente il mio auspicio è quello di stimolare giovani e meno giovani a mettersi in gioco per materializzare un’ipotesi che a lungo periodo potrebbe creare dei canali di occupazione rilevante”.