Catanzaro: riunione di insediamento del comitato scientifico della fondazione incontro in Calabria

Catanzaro Si terrà domani, mercoledì 13 febbraio, presso la sede del Rettorato dell’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro, la prima riunione del Comitato Scientifico calabrese della “Fondazione Incontro – Onlus”, sede calabrese della importante fondazione voluta da Don Pierino Gelmini. Del Comitato, che lavorerà fornendo supporto scientifico alle iniziative della Comunità, fanno parte il Prof. Giovambattista De Sarro, Rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, farmacologo di fama internazionale, Ordinario di Farmacologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia. Santo Gratteri, Professore Associato di Medicina Legale presso la medesima Università, dove lavora dalla sua istituzione. Michelangelo Iannone, Ricercatore del CNR e responsabile della sede di farmacologia dell’Istituto di Scienze Neurologiche del prestigioso Ente di ricerca nazionale. Franco Montesano, Direttore della struttura Complessa SER.D. di Catanzaro, e Maria Giulia Audino, Dirigente di Prima fascia nella medesima struttura, entrambi esperti di problematiche legate alle tossicodipendenze. Lina Casalinuovo, Dirigente di Prima fascia in Diabetologia, presso l’Asp di Catanzaro e Giovanni Paola, Responsabile dell’Unità Operativa Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero di Saveria Mannelli, esperti nello studio e gestione delle patologie acute e croniche legate all’utilizzo di sostanze da abuso.

La Comunità Incontro Onlus è un’organizzazione indipendente che agisce in aiuto di persone svantaggiate e bisognose: tossicodipendenti, alcolisti, ludopatici ed emarginati. Mettendo al centro del programma la persona. Nelle comunità, che in Calabria verrà avrà sede nel territorio di San Mango D’Aquino, vengono assistiti uomini e donne con problematiche dovute ad assunzioni di sostanze e con disturbi psichiatrici con un programma specifico in base al tipo di dipendenza. Inoltre, la Comunità Incontro, può ospitare anche persone che devono scontare misure di pena alternativa segnalati dal Ministero di Grazia e Giustizia. L’approccio terapeutico su cui si basa la Comunità è quello dell’ergoterapia, ovvero l’uso terapeutico del lavoro, quali la cura delle aree verdi, degli orti e degli animali. La gestione dell’officina, la pulizia degli ambienti e degli indumenti personali. Nel percorso riabilitativo si garantisce un supporto psicologico individuale o di gruppo.
Chi si rivolge alla Comunità Incontro cerca il recupero dell’autonomia, il ripristino delle capacità di integrazione sociale, la socializzazione ed il miglioramento della propria vita relazionale. L’equipe multidisciplinare della Comunità Incontro Onlus definisce piani pedagogico – riabilitativi individualizzati secondo la tipologia e la gravità dell’assistito, della durata da 18 a 24 mesi (e comunque non superiore ai 30 mesi).

La Comunità Incontro svolge anche attività di prevenzione, organizzando campagne e iniziative di sensibilizzazione in tutta Italia.
Questa iniziativa, che ha già visto la luce nei mesi scorsi, con l’insediamento del proprio comitato scientifico muove in Calabria i primi passi nel campo non facile della cura e prevenzione delle patologie legate all’abuso di sostanze ed alcool, ma anche della non meno pericolosa – dal punto di vista economico e sociale – ludopatia.
Il Comitato scientifico verrà insediato dal Presidente onorario della Comunità Incontro della Calabria Dott. Antonio Scalzo, alla presenza del Presidente Nazionale della Fondazione Incontro Avv. Giuseppe Lorefice.

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